Scopri i Musei di Mantova
Culla del Rinascimento italiano, Mantova offre una eccezionale testimonianza di questo importante periodo storico sotto il profilo urbano, architettonico ed artistico. Dal 2008 è Patrimonio UNESCO: la sua storia ha lasciato il segno su tutta la cultura e la tradizione europea.
Museo di Palazzo Ducale
Palazzo Ducale è un articolato complesso di edifici, piazze, cortili interni, logge e corridoi che si estende per 34.000 metri quadrati. Iniziato sul finire del XIII secolo dai Bonacolsi, dal 1328 fu residenza dei Gonzaga che ampliarono e arricchirono il nucleo primitivo raggiungendo l’attuale fisionomia sotto il duca Guglielmo (1538-1587) ma con modifiche e sistemazioni che continuarono sino a metà del Novecento. Al suo interno si trovano capolavori di Pisanello, Mantegna, Raffaello, Giulio Romano, Rubens.
Museo Archeologico Nazionale
Il museo, ospitato nel sito del Teatro di Corte dei Gonzaga, convertito dal 1896 in mercato dei bachi da seta, custodisce oggi le testimonianze archeologiche del territorio mantovano e spazia dalla Preistoria alla Protostoria, dal Neolitico alla romanizzazione sino alle soglie del Medioevo. Uno dei reperti più emozionanti è l’eccezionale sepoltura degli “Amanti di Valdaro”.
Museo Civico di Palazzo Te
Il palazzo, edificato e decorato tra il 1525 e il 1535, è il capolavoro dell’allievo prediletto di Raffaello, Giulio Romano, artefice unico e geniale che lo concepì come luogo destinato all’ozio del principe committente, Federico II Gonzaga, e ai fastosi ricevimenti degli ospiti più illustri.
Palazzo della Ragione
Edificato intorno al XI-XII secolo per assolvere alle funzioni civili pubbliche e destinato ad accogliere le assemblee cittadine o, in caso di cattivo tempo, il mercato che si teneva nella piazza sottostante. L’edificio fu più volte oggetto di modifiche, fin dalla metà del tredicesimo secolo. Nel 1472 fu innalzata la Torre dell’Orologio arricchita da un pubblico orologio ideato dal matematico ed astrologo Bartolomeo Manfredi. Attualmente è sede espositiva civica ed ospita importanti esposizioni d’arte.
Torre dell’Orologio e Museo del Tempo
Si trova all’interno della Torre dell’Orologio, che prende il nome dall’orologio astronomico in grado di mostrare non solo le ore del giorno e della notte, ma anche la posizione degli astri, dei segni zodiacali e dei pianeti. Contiene gli ingranaggi antichi e moderni dell’orologio; dall’ultimo piano della Torre si coglie un panorama mozzafiato sulla città di Mantova e i suoi laghi.
Teatro Scientifico Bibiena
Il teatro fu costruito su progetto dell’architetto Antonio Galli Bibiena, da cui prende il nome, con la finalità di ospitare principalmente adunanze scientifiche, ma anche recite e concerti. Venne inaugurato il 16 gennaio 1770 con un concerto di Wolfgang Amadeus Mozart allora quattordicenne ed è tuttora utilizzato per conferenze, spettacoli e concerti.
Museo di Palazzo D’Arco
Il Palazzo, splendida residenza dei conti d’Arco, fu eretto fra il 1784 e gli anni immediatamente seguenti dall’architetto neoclassico Antonio Colonna per un ramo della casata trentina dei conti d’Arco. A Mantova la presenza e l’importanza dei conti d’Arco erano rilevanti già prima del Rinascimento.
Museo Tazio Nuvolari
La leggenda del “Mantovano Volante” rivive nel Museo Tazio Nuvolari che raccoglie il lascito del grande campione oggi custodito e promosso da Automobile Club Mantova. Attraverso le raccolte di immagini, di memorabilia, di contributi audiovisivi e trofei il Museo racconta la vita straordinaria del “più grande pilota del passato, del presente e del futuro”.
Sabbioneta
Il piccolo centro rappresenta un museo a cielo aperto. Il borgo dal 1540 conobbe il punto più alto della sua espansione grazie al marchese Vespasiano Gonzaga che lo trasforma in una piazzaforte all’avanguardia e soprattutto in un raffinato centro culturale e architettonico del Rinascimento.